13/09/15

Reportage Festival del Mais


Ehilà bella gente!
Come promesso nel mio primo post della rubrica EVENTI, eccomi con un piccolo reportage fotografico del Festival del Mais, che si è tenuto durante questo fine settimana a Levico Terme (TN) sotto una fastidiosissima pioggia.

Ma io non mi sono fatta spaventare e armata di ombrello mi sono messa in cammino per mostrarvi un po' di questa giornata conclusiva del festival, sfidando l'acqua, il vento ed i tuoni che si facevano sentire minacciosi in lontananza.

Cominciamo dal principio, perchè parlando di mais la prima immagine che viene alla mente è quella delle pannocchie dorate come questa:
Però il mais in Trentino è molto di più: il mais bianco, da cui si ricava una polenta bianca, delicata ma saporita, il mais dell'antica varietà di Storo, una località della Valsugana che grazie a un grande lavoro di ricerca è riuscita a salvare dall'estinzione questa pregiata varietà, e il cosiddetto spin, un'altra antica varietà di mais dai particolari chicchi appuntiti:
Potete vederlo meglio qui:
Naturalmente al Festival del Mais non ci sono solo pannocchie: lungo le strade, grandi pannelli illustrati raccontano la storia di questo prezioso alimento e di come ha cambiato la nostra vita quando è arrivato da lontano.
Durante i tre giorni del festival si sono alternati inoltre vari laboratori per grandi e piccoli, tutti incentrati sul tema della lavorazione del granturco e delle altre granaglie:
Non mancano poi attrezzi che rendevano la vita dei contadini un po' meno dura, come ad esempio questo curioso utensile per sgranare le pannocchie: girando la manovella, i denti del disco staccavano i chicchi dal torsolo e li facevano cadere nel paiolo.
E parlando di tempi andati, un po' di antica saggezza popolare che faceva di necessità virtù, quando non ci si poteva permettere il materasso in lana e ci si accontentava di coricarsi sugli sfoiazi, le foglie delle pannocchie fatte essiccare: En den let de sfoiazi se dorme come i papi (in un letto di foglie di granturco si dorme come i papi):
Infine, la classica sfilata di bancarelle dei prodotti più disparati, fra cui queste graziose bamboline fatte proprio con gli sfoiazi:
E vari prodotti alimentari, dolci e salati:
Con questa serie di cose buone, concludo la mia carrellata di immagini del Festival del Mais di Levico Terme (TN), sperando di avervi fatto venire voglia di una bella polenta fumante!

Ma non potevo certo lasciarvi così, senza un'idea per il prossimo fine settimana: nella medesima località, dal 18 al 20 settembre ci sarà il terzo appuntamento con i festival d'autunno, questa volta dedicato alla zucca.
Eccovi qualche anticipazione di dei bellissimi colori di questo ortaggio:

ALLA PROSSIMA!

2 commenti:

  1. Bello il festival del mais..però io adoro la zucca e aspetterò il prossimo reportage..non potendo partecipare di persona!

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    Risposte
    1. La zucca con le sue forme curiose ed i suoi bellissimi colori è uno dei principali protagonisti di sagre, fiere e festival d'autunno... nelle prossime settimane ce ne saranno praticamente ovunque e spero proprio di riuscire a partecipare a qualcuno di questi eventi per poi condividerlo sul blog!
      R

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